E’ necessario che i genitori sottopongano i loro figli ad un controllo nei primi anni di vita, infatti fin dalla nascita, il nostro cervello memorizza gli errori del Sistema Posturale come riferimenti di normalità, per cui non possono correggersi da soli. La possibilità di modificarli è uno strumento cruciale sia per prevenzione che per la terapia.
Anche in età adulta non trascurate i vostri dolori articolari, questi sono spesso causati da una postura errata, una ginnastica mirata è il primo passo per migliorare la situazione.
Una cosa che è importante sottolineare è che le cause di uno stesso atteggiamento posturale scorretto possono essere diverse e l’obiettivo della ginnastica posturale non dovrebbe essere soltanto quello di limitarsi a proporre esercizi correttivi di una determinata postura, bensì di proporli in base a un’accurata indagine sulle cause di una postura scorretta; in altri termini: prima si verificano le cause di un determinato atteggiamento posturale e poi si propongono soluzioni.
Uno stesso atteggiamento posturale, per esempio il “collo e testa in avanti”, può essere dovuto a un’iperlordosi lombare, ma anche a un problema di tipo visivo che il soggetto tenta di compensare con una determinata postura.
Un altro esempio può essere quello dell’annullamento della lordosi lombare, un problema che può derivare da una discopatia lombare oppure da una retroversione del bacino causata dalla retrazione della muscolatura anteriore di bacino e addome; in quest’ultimo caso la ginnastica posturale deve tendere a restituire elasticità alla muscolatura anteriore in modo da ripristinare la giusta curvatura lombare, mentre nel caso di discopatia, è inutile proporre gli stessi esercizi se prima non si risolve il problema discale.
Quindi, prima di stilare un programma di ginnastica posturale è indispensabile verificare, caso per caso, i fattori alla base di una determinata postura non corretta.